Se ci pensate bene trovare il look giusto per una serata in discoteca è difficile tanto quanto andare a caccia del vestito perfetto per non sfigurare al matrimonio dell’amica.
Provate a negarlo. Provate a dire che il pomeriggio prima della notte da leonesse non s’innescano catene di chat infinite con punti di domanda, schermate prese da Internet, scatti al proprio armadio, dove nel frattempo è come esplosa una bomba.
Partiamo da cosa non si deve indossare in discoteca, per alcune saranno giusto un paio di ovvietà: scegliere shorts inguinali senza gonne trasparenti sopra e reggiseni non accompagnati da giacche o comunque capi vedo-non vedo è fuori luogo, oltre che fuori moda. La discoteca non è una spiaggia, ma un luogo pubblico dove si balla (non è nemmeno la televisione). D’altra parte, un abbigliamento formale potrebbe essere scomodo e sconveniente. Niente completi della tuta, al massimo solo i pantaloni o la giacca, così come sono bannate quelle camicie dai tessuti non traspiranti (per il bene di tutti).
Comfort, stile e un pizzico di coraggio sono le tre parole chiave dell’outfit perfetto per la
dance floor.
Se siete quelle dell’
abito a tutti i costi avete due scelte: o corto o lungo, niente vie di mezzo.
Con il nero non si sbaglia mai, nemmeno in discoteca, a patto che sia ravvivato da accessori colorati o oro.
Liu Jo propone per esempio un mini abito
black che potrebbe andare benissimo per un’occasione importante, ma che se impreziosito da collane, anche sovrapposte le une con le altre, e bracciali, tanti e magari diversi ma dello stesso colore, e orecchini maxi è l’ideale per essere notata sulla pista.
Preferite il lungo?
S.H. vi fa scatenare in tutta libertà con un vestito fino ai piedi vedo-non vedo da indossare o con shorts o ciclisti e un top sopra l’ombelico, o per chi vuole osare meno (tipo me) con una T-shirt bianca e un paio di jeans capri.
Vi piace giocare e volete sia il lungo che il corto. Ok. Il vestito asimmetrico di
Liu Jo è quello che fa per voi. Stretto in vita da una cintura e da indossare con dei sandali con plateau non troppo alto (rende più confortevole la scarpa, e di conseguenza sopportabile la serata), vi farà sentire le dive della festa. Consiglio per quelle che ballano da apertura fino a chiusura: lo potete abbinare anche con dei sandali alla schiava o meglio ancora delle semplicissime sneakers bianche (se vi pestano i piedi soffrite meno).
Per chi vuole essere elegante ma osare allo stesso tempo,
Patrizia Pepe opta per un ottimo compromesso: comode giacche su mini top neri, che riprendono il trend maggiore di quest’anno, che è lo sportswear, abbinate a gonne corte e a vita alta (la vita bassa è bandita). Per quanto riguarda gli accessori, largo ai choker, orecchini importanti e trucco che brilla.
Tutte pronte per il week end?
Articolo scritto da Lucia Del Pasqua