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Il tessuto dell’estate

di Pellizzari
Una delle maggiori tendenze in questo periodo, al quale non possiamo rinunciare se parliamo di outfit maschili, è sicuramente il capo in lino. 

Grazie a questo tessuto, di cui consigliamo l’utilizzo quotidiano, eleganza e stile possono coesistere. Per esempio, a chi vive in Sicilia, capita spesso di essere invitato ad eventi, matrimoni o semplici meeting di lavoro e l’esigenza di indossare un capo fresco e leggero senza rinunciare allo stile diventa essenziale! Per questo consigliamo di optare per un abito fresco come quello verde militare di Manuel Ritz.

Il lino oltre a venirci in contro nelle occasioni più formali è un ottimo alleato anche nelle occasioni quotidiane e di viaggio. Due capi indispensabili che dovremmo avere tutti nell’armadio, e dovremmo inserire nelle valigie dei viaggi estivi, sono le camicie e i pantaloni. Da prediligere colori neutri come sabbia e bianco, beige o azzurro. Perfetti per risaltare l’abbronzatura e confondersi con i colori caratteristici del mare e della sabbia. Per un taglio classico potete andare sul sicuro con la camicia di Polo Ralph Lauren, per distinguervi, invece, niente di meglio di una camicia con il colletto alla coreana.
Abbinateci un pantalone carrot fit beige o color sabbia, e otterrete il miglior outfit estivo! 
Per dare un tocco di personalità al vostro outfit indossate un gilet sopra una t-shirt basica. Bellissimo quello di Alley Docks con fantasie a righe color panna e militare.  

Gli indumenti di lino non sono solo gradevoli alla vista; il tessuto, infatti, è traspirante ma comunque elegantissimo, anche se (chi è abituato a indossare questo tessuto lo saprà bene) bisogna mettere in conto il rischio di eventuali pieghe che si possono formare, ma che fanno parte della natura della stoffa. 

Per ovviare all'inconveniente, la composizione di molti capi in lino contiene anche del cotone, dando vita così al cosiddetto “misto lino”. 

Per gli amanti del puro lino ci sono solo due strade: imparare a stirare o rassegnarsi a qualche piega superficiale. Chi ama il casual, in fondo, potrà sfruttare al meglio anche la seconda opzione, nello spirito della rilassatezza più totale.
 
A cura di Giuseppe La Spina