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Estate in bianco o in nero?

di Pellizzari
Se pensi all’estate pensi al colore, alle fantasie, o comunque difficilmente al nero.

Quando eravamo piccine, le mamme ci mettevano abiti bianchi, perché il nero trasforma il corpo in una specie di forno, da adolescenti lo abbiamo magari poi un po’ scansato perché il bianco non perdona, da grandi lo amiamo perché con la colonnina di mercurio alle stelle è il passepartout per un’eleganza quotidiana accessibile, e una chiave versatile per sentirsi delle principesse urbane a proprio agio con amici, colleghi, e non ultimo se stesse.
 
Tuttavia ci sono le irrinunciabili del nero, quelle che sfidano termometri e stagioni, che sacrificano la propria tolleranza per la divisa chic per eccellenza. Io dico sempre che chi indossa il nero come stile di vita dovrebbe almeno lavorare in ufficio, dove l’aria condizionata fa (purtroppo) percepire un’escursione termica dall’estate all’inverno in un batter d’occhio.

È anche una questione di stile: chi è rock dentro può (non so quanto tranquillamente) far finta di ignorare luglio e agosto e immaginare sia comunque dicembre, anche se mi auguro che sia rock più volentieri almeno con la pioggia.  
 
Non credo che il cielo grigio o meno cambi qualcosa alle fan dello stile Patrizia Pepe, che quest’estate ha decretato il colore delle tenebre sia da indossare anche di giorno. Mini abiti e tacchi vertiginosi per una passerella quotidiana in cui lo stile predomina forse sulla comodità, ma che evidenza il carattere forte di chi sceglie i capi del brand italiano.

Anche da Armani Exchange si preferisce il nero, ma in chiave più sportiva: tessuti tecnici e confortevoli ci accompagnano nel week end o nei giri in centro con le amiche.

Cosa scegli un'estate in bianco o in nero?

Per essere chic sempre citofonare a Max Mara Studio, che di tailleur se ne intende, infatti me propone uno pazzesco, dalla giacca sciancrata e i pantaloni a sigaretta, uno di quelli che ti dura tutta la vita. Potrei dire la stessa cosa per quello di Seventy, più morbido, più ampio, e bianco.
Starete pensando: “bello ma il bianco ingrossa”? Spingo il bottone rosso e aggiungo che no, questo modello estremamente elegante fa sentire dive proprio tutte.

Estate in bianco o in nero: la scelta ardua

Rimango sulla tinta candida, ma mi sposto su un capo di gran tendenza quest’estate, la tuta: quella di Kocca è adatta per cerimonie se indossate con scarpe alte o per tutti i giorni se abbinate a espadrillas con la zeppa. Un ultimo suggerimento per il vostro shopping “total white” è tutto shabby chic: l’abito lungo Kocca, sandalo basso e una crocchia alta e lasciata volutamente spettinata.

Estate in bianco o in nero 
Articolo a cura di Lucia Del Pasqua